Livorno, presentato il cartellone 2025 – 2026
Inizia sabato 29 novembre, prendendo spunto da Carmen di Bizet, La Tragédie de Carmen, nell’adattamento curato da Peter Brook, Jean–Claude Carrière e Marius Constant, la stagione teatrale del Teatro Goldoni di Livorno. Sotto la direzione artistica di Emanuele Gamba, i titoli operistici proseguono con La vedova allegra (29 novembre), Otello (27 febbraio 2026), per concludersi il 30 maggio con una prima nazionale: Adriano in Siria, la partitura ritrovata di Luigi Cherubini su libretto di Metastasio; tutti gli allestimenti sono del Teatro Goldoni.
Per la rassegna “OperaOggi”, due novità: la prima assoluta dell’opera da camera in un atto La riunione (La Goldonetta, 2 novembre 2025, ore 18), su libretto di Roberto Del Nista e musica di Stefano Cencetti, tratta dalla novella omonima di Sirio Malfatti; il 14 dicembre – sempre alla Goldonetta, ore 18 – l’operasocial Infinite Scrolling, su libretto di Gabriele Micheli, musica di Niccolò Chiaromonti, Ian Da Preda, Claudio Laucci e Andrea Tinacci, con la partecipazione del Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno e la Supervisione di Girolamo Deraco e Fabio De Sanctis De Benedictis.
Altrettanto nutrita la stagione sinfonica, con protagonista principale l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno “Massimo de Bernart”, quella cameristica e la rassegna “Classica con gusto”, (sette concerti alla Goldonetta, dall’8 gennaio al 30 aprile 2026).
Ai programmi musicali si aggiungono otto serate dedicate al teatro di prosa: la prima il 4 novembre con Riccardo III.
Molto contenuti, per l’intera stagione, i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti.
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