Teatro Coccia, Novara.
Ernani di Giuseppe Verdi inaugura la stagione 2019/2020

Direzione Matteo Beltrami
Regia Pier Francesco Maestrini

Venerdì 18 e domenica 20 ottobre 2019

Apre venerdì 18 ottobre alle 20.30 la stagione 2019/2020 del Teatro Coccia di Novara con Ernani di Giuseppe Verdi.

Dopo oltre 92 anni torna al Teatro Coccia la quinta composizione di Giuseppe Verdi. Come noto, Ernani – prototipo di perfetto romanticismo di metà Ottocento – si distingue per la peculiarità della sua protagonista femminile: Elvira, contesa dai tre personaggi maschili.

L’estetica del melodramma costituisce l’ossatura del mondo drammatico di Verdi – scriveva Gilles de Van – La si può trovare sommaria o cruda ma non si può negare che sia stata un’esperienza indispensabile nella sua formazione: senza la ricerca energica della tensione, del contrasto e dell’azione, Verdi probabilmente non avrebbe acquisito quella sicurezza del disegno melodico, quella proprietà dell’articolazione del dramma, quella foga che costringe lo spettatore a entrare in un meccanismo ineluttabile”.

Un’opera che necessita di fuoriclasse per restituirne l’energia, il dramma e la potenza; e di una bacchetta precisa e attenta alla partitura e all’amalgama di suoni e voci.

Il Teatro Coccia mette in scena un cast vocale di assoluta eccellenza e di grande coraggio. Nel ruolo di Ernani Migran Agadzhanyan, giovane tenore dalla voce brunita, distintosi nel panorama internazionale vincendo il secondo premio del prestigioso concorso Operalia The World Opera Competition 2018, un talento istrionico che riesce ad infiammare le platee meno avvezze al repertorio verdiano; nel ruolo di Don Carlo Enkhbat Amartuvshin, ad oggi uno dei più richiesti baritoni del momento dotato di una vocalità straordinaria per colore, volume e linea di canto. Il ruolo domenica 20 ottobre sarà interpretato da Massimo Cavalletti. Simon Orfila sarà Don Ruy Gomez de Silva, basso dalla carriera internazionale che negli ultimi anni si sta avvicinando al repertorio Verdiano. Ma la vera sfida è Courtney Mills, che debutta il ruolo di Elvira: soprano di origini americane formatasi all’accademia di Canto del Metropolitan Opera House di New York dotata di una voce di potente volume e di bellissimo colore. Il cast è poi impreziosito dalle presenze di Marta Calcaterra nel ruolo di Giovanna, Albert Casals nel ruolo di Don Riccardo e Emil Abdullaiev è Jago.

Prestigioso e storico l’allestimento scelto. Viene ridata vita, pur creando qualcosa di totalmente innovativo, a uno tra i più riusciti e indimenticati Ernani, quello firmato da Beppe de Tomasi con le scene di Francesco Zito. La regia è affidata a uno dei delfini di Beppe de Tomasi, Pier Francesco Maestrini e il rifacimento delle scene sarà a cura dello stesso Zito. Così una parte dello storico allestimento arriva direttamente dal Teatro Massimo di Palermo e rinasce a Novara. Scene mozzafiato di forte impatto, con statue bronzee e un’Aquisgrana di forte immagine stilistica mantenute intatte anche nel nuovo allestimento. Francesco Zito firma anche i bellissimi e sfarzosi costumi, regalando così, in connubio con la regia, una produzione scenicamente appagante e unica.

La direzione è affidata al maestro Matteo Beltrami, direttore musicale del Teatro Coccia, che dirigerà anche per questa apertura di stagione l’Orchestra formata in parte dai giovani studenti del Conservatorio Cantelli di Novara.

Il coro è il Sinfonico di Milano “Giuseppe Verdi”, con il maestro Jacopo Facchini.

L’opera replicherà domenica 20 ottobre alle 16. Biglietti dai 32,00 ai 68,00 euro a seconda del settore del teatro. Per informazioni e acquisti: biglietteria del teatro oppure www.fondazioneteatrococcia.it.

Venerdì 18 ottobre 2019 ore 20.30
Domenica 20 ottobre 2019 ore 16.00

Dramma lirico in quattro atti di Giuseppe Verdi
Libretto di Francesco Maria Piave

Direttore Matteo Beltrami
Regia Pier Francesco Maestrini
Scene e costumi Francesco Zito
Luci Bruno Ciulli

Ernani Migran Agadzhanyan

Don Carlo Amartuvshin Enkhbat (18), Massimo Cavalletti (20)

Don Ruy Gomez de Silva Simon Orfila

Elvira Courtney Mills / Alexandra Zabala

Giovanna Marta Calcaterra

Don Riccardo Albert Casals

Jago Emil Abdullaiev

Orchestra della Fondazione Teatro Coccia in collaborazione con il Conservatorio “Guido Cantelli”

Coro Sinfonico di Milano “Giuseppe Verdi”

Maestro del coro Jacopo Facchini

Recupero storico dell’allestimento in coproduzione con il Teatro Massimo di Palermo
Coproduzione della Fondazione Teatro Coccia e del Teatro Verdi di Pisa

 

Note di regia di Pier Francesco Maestrini

È una grande emozione per me tornare dopo esattamente venti anni al Teatro Coccia di Novara in questa occasione così speciale con la quale si rende omaggio al M° Giuseppe de Tomasi riproponendo il suo splendido Ernani ideato assieme a Francesco Zito per il Teatro Massimo di Palermo. L’incontro col Maestro risale all’aprile del 1994 al Teatro San Carlo di Napoli, quando fu chiamato in extremis per curare l’allestimento della Manon Lescaut di mio padre, Carlo Maestrini, venuto a mancare il mese prima e al quale avrei dovuto fare da aiuto-regista. Pur senza conoscermi, il M° de Tomasi mi confermò nel ruolo, rinnovandomi immediatamente la fiducia e sostenendomi negli inizi di carriera. Non a caso, nella mia giovanile arroganza, de Tomasi è stato l’unico regista oltre a mio padre al quale io abbia mai voluto fare da assistente: pur diversissimi tra loro, condividevano lo stesso amore per il teatro, la conoscenza assoluta del repertorio (rigorosamente imparato a memoria), e l’impareggiabile esperienza di quel mondo della lirica, i cosiddetti anni d’oro dell’opera che oggigiorno sentiamo sempre e nostalgicamente rimpiangere da chi li ha vissuti.  Chiunque abbia conosciuto il “Beppe” potrà confermarne la straripante personalità, il talento vulcanico che produceva idee a ripetizione, tanto che era difficile talvolta seguirne il raziocinio, e la contagiante simpatia. Amico e testimone di nozze, il Beppe ha rappresentato per me una figura fondamentale durante quel periodo di formazione dal ’94 al ’99, anno emblematico in cui ero presente qui a Novara in cartellone firmando la regia di Manon Lescaut mentre a Palermo si teneva la prima di questo Ernani. All’epoca non mi fu quindi possibile parteciparvi ma ebbi occasione di rimontarlo nel 2007 a Messina per le prime prove, in attesa che il Beppe ne riprendesse le redini. La prima di Palermo impressionò tanto il pubblico quanto me, per la scenografia sontuosa che combina magistralmente pittura, scultura e costruzione, e riscosse successo tale da renderlo l’Ernani di riferimento più replicato nel circuito lirico internazionale.
Ringrazio di cuore Renato Bonajuto, Corinne Baroni e Francesco Zito per avermi coinvolto in questa splendida e per me commovente iniziativa.

Una immagine della conferenza stampa di presentazione di
Ernani di Verdi, in scena al Teatro Coccia di Novara,
il 18 e 20 ottobre 2019.

Nella foto, da sinistra:
Matteo Beltrami, Direttore Musicale Teatro Coccia
Corinne Baroni, Direttore Teatro Coccia
Alessandro Canelli, Sindaco di Novara
Pier Francesco Maestrini, Regista