Presentato al Grand Hotel et Milan di Milano la XX edizione del Festival Verdi 2020 che si terrà a Parma e Busseto dal 24 settembre al 18 ottobre 2020.

I Lombardi alla prima Crociata, Rigoletto, Macbeth (versione francese) sono le opere che, insieme a Ernani in forma di concerto e al Reqiuem, arricchiscono l’articolato programma del Festival, insieme a Concerti, incontri, spettacoli ad ingresso libero come “Verdi Off”.

La XX edizione del Festival Verdi – sottolinea Anna Maria Meo, Direttore Artistico e Generale del Teatro Regio di Parma – non può che essere speciale, perchè si pone a conclusione di un anno specialissimo come questo, che noi tutti siamo abituati a chiamare familiarmente Parma 2020, nome sintetico che racconta che la nostra città è stata insignita dell’ambito riconosciimento di Capitale Italiana della Cultura. Tale riconoscimento, ottenuto in una serrata competizione fra molte altre città italiane, altrettanto belle e meritevoli, giunge a suggellare un percorso nel quale la città si è impegnata al massimo per meritar quel rango di effettiva capitale che naturalmente le spetta. Tale impegno, per quanto concerte il nostro Teatro, si è concrettizzato in una stagione con un programma tutto dedicato al Novecento musicale e al suo rapporto con il concetto di Tempo – in sintonia con lo slogan ufficiale della candidatura: ‘La Cultura batte il Tempo’.

Ma, grazie all’impegno supplementare di tutti, siamo giunti all’apertura di questo XX Festiavl Verdi che sarà attrattivo e ricco di proposte”.

I Lombardi alla prima Crociata, diretti dal maestro Daniele Gallegari con la regia di Hugo de Ana (24 settembre – 3,8,17 ottobre) inaugurerà il Festival al Teatro Regio.

Seguirà al Teatro Verdi di Busseto, Rigoletto (2, 4, 10, 16, 18 ottobre), diretto dal maestro Alessandro Palumbo e la regia di Pierfrancesco Maestrini, i vincitori del 58° Concorso Voci Verdiane di Busseto saranno i protagonisti dell’opera.

Terzo titolo, Macbeth nella versione francese nella Chiesa di San Francesco del Prato (1, 7, 16 ottobre) diretti dal maestro Roberto Abbado con la regia di Yannis Kokkos.

Il quarto titolo è Ernani (4, 9 ottobre) nella versione in forma di concerto diretto dal maestro Michele Mariotti.

Questi i titoli operistici ma, il Cartellone del Festival, è ricco di appuntamenti musicali in tutta la città di Parma.