Il maestro italiano sarà in Ungheria per una serata di Gala e in Italia per un concerto dedicato a Beethoven

Il Maestro italiano Riccardo Frizza inizia l’anno con due concerti sinfonici in Ungheria e in Italia, in cui dirigerà composizioni di Richard Strauss e Ludwig van Beethoven. Il 15 gennaio Frizza, da alcuni anni direttore musicale del Donizetti Festival di Bergamo, si recherà a Budapest per salire sul podio della Hungarian Radio Symphony Orchestra nella National Concert Hall Béla Bartók della capitale ungherese per interpretare un programma sinfonico interamente dedicato al lavoro di Richard Strauss. In particolare il programma include tre capolavori del repertorio straussiano: i famosi Vier letze Lieder (cantati dal soprano Andrea Rost), la scena finale dell’opera Der Rosenkavalier, uno dei momenti più significativi della storia dell’opera lirica (con le voci di Rost, Kinga Kriszta e Andrea Szántó) e infine Eine Alpensinfonie Op. 64, una spettacolare poesia che ben conclude il meraviglioso paesaggio melodico dipinto da questo concerto imperdibile.

Successivamente, il 29 gennaio, Riccardo Frizza tornerà nella sua città natale, Brescia, per dirigere l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino nell’inaugurazione della stagione sinfonica del Teatro Grande lombardo. Il programma in questo caso include tre opere di Ludwig van Beethoven, in occasione del 250 ° anniversario della nascita del grande compositore. In particolare l’orchestra fiorentina interpreterà l’Egmont Overture in fa minore, Op. 84, il Concerto in re maggiore per violino e orchestra, Op. 61, e la popolare Sinfonia n. 5 in do minore, Op. 67, in un meraviglioso viaggio musicale tra le opere fondamentali del compositore tedesco. Interprete solista del concerto bresciano sarà l’acclamata violinista italo-rumena Anna Tifu, una delle migliori interpreti della sua generazione riconosciuta a livello internazionale dal 2007, quando vinse il prestigioso concorso George Enescu a Bucarest.

L’agenda del Maestro italiano proseguirà con opere liriche come La Sonnambula a Budapest, Lucrezia Borgia a Piacenza e Ravenna e Il viaggio a Reims a Colonia, e poi il ritorno negli Stati Uniti con Il barbiere di Siviglia alla Dallas Opera.